rete biblioteche accessibili

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A partire dal 2006 il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Verdello BG (Csca) e la Biblioteca civica locale danno vita a un progetto di rete territoriale di diffusione della lettura in simboli in uso alla Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), progetto che si allarga a partire dal 2010, grazie all’ingresso cooperativo della Biblioteca civica di Brugherio (MB). Negli ultimi anni in diverse parti di Italia biblioteche, prevalentemente pubbliche, hanno chiesto di poter creare e aggiornare una sezione con libri in simboli, dando vita a numerose esperienze territoriali (biblioteche pubbliche e private di associazioni, fondazioni, servizi...). Un certo numero di queste esperienze ha sviluppato una collaborazione e un confronto stabile con il Csca di Milano e Verdello, altre stanno lavorano secondo modelli autonomi, sia pure dentro un quadro di reciproco confronto, o in raccordo con altre Agenzie di Riferimento sulla Comunicazione Aumentativa-

L’équipe guidata da Csca e dalla Biblioteca civica del Comune di Brugherio ha intercettato e raccolto sempre più la domanda di confronto e di connessione emersa da biblioteche che stanno acquisendo e promuovendo libri non solo in simboli, ma generalmente accessibili (libri a caratteri ad alta leggibilità, libri in Braille, libri tattili, libri con caratteri ingranditi, libri e dvd in LIS o con marcatori visivi,etc.).

Che cosa chiedono le biblioteche interessate a una cultura dell’accessibilità?

Per rispondere a queste istanze si costituisce la rete delle biblioteche accessibili (RBA), quale luogo di consapevolezza reciproca, di dialogo, di attenzione al contesto sociale, di sviluppo di servizi in risposta al diritto di partecipazione e di comunicazione di tutte le persone. Accessibile è la biblioteca che rende maggiormente fruibile il proprio servizio, mettendo a disposizione patrimonio e competenza nell’accogliere e soddisfare la domanda di lettura da parte di tutti.

La costruzione della rete passa dall’adesione a una Carta, che non vuole essere semplicemente un modo per segnalare il proprio interesse per il progetto culturale relativo all’accessibilità della lettura, ma uno strumento che attesti una reale attività della biblioteca in questa direzione.

Carta della Rete

Le biblioteche aderenti alla presente Carta perseguono l’obiettivo di diventare realmente accessibili nell’offrire patrimoni, supporti specifici e attività promozionali relative alla lettura per l’inclusione di persone, famiglie e operatori, declinando le seguenti attività:

  1. mettere a disposizione una collezione aggiornata di libri o di strumenti facilitativi per lettori con disabilità comunicative o relative alla lettura;
  2. articolare la collezione documentaria offrendo libri ad alta leggibilità, tattili, in Braille, libri e DVD in LIS, in simboli in uso alla CAA, con marcatori visivi, silent book, libri inseriti nel catalogo “IBBY selection of outstanding books for young people with disabilities”;
  3. mettere a disposizione, relativamente ai libri in simboli, libri tradotti con sistemi simbolici diversi (PCS, WLS, ARASAAC, BLISS…) e secondo paradigmi di traduzione diversi, purché sia riconoscibile la connessione con agenzie di riferimento che ne definiscano il modello;
  4. garantire la massima accoglienza e un orientamento competente verso un pubblico con esigenze specifiche di lettura e comunicazione, mettendo anche a disposizione oltre a libri e spazi adeguati e segnalati, supporti multimediali, programmi didattici a sostegno della lettura e della traduzione in simboli (es. Boardmaker, Symwriter, Araword);
  5. favorire la circolazione del patrimonio documentario su disabilità, bisogni comunicativi complessi, bisogni educativi speciali, integrazione sociale e scolastica, predisponendo bibliografie e organizzando incontri divulgativi;
  6. promuovere una rete di comunicazione tra le biblioteche e i servizi territoriali per garantire un reciproco sostegno informativo, formativo, tecnico e professionale;
  7. sostenere la nascita e la crescita di biblioteche accessibili per ampliare la copertura a livello territoriale;
  8. garantire la circolazione dei libri in simboli tramite il prestito interbibliotecario e promuovere la modalità di “biblioteca cerniera” che potrebbe facilitare la circolazione in più sistemi bibliotecari confinanti;
  9. sensibilizzare il mondo editoriale affinché inserisca nella propria produzione titoli coerenti con ilprogetto culturale di massima accessibilità .

Modalità di adesione alla Carta delle biblioteche accessibili in rete

Le biblioteche interessate, che abbiano già una sezione di libri di cui al punto 2) possono aderire alla rete, segnalando la loro attività al Gruppo di studio sui servizi bibliotecari per le utenze speciali (GUSPEC) dell’Associazione italiana Biblioteche.

Le biblioteche aderenti vengono inserite nell’elenco generale nazionale delle biblioteche accessibili visibile al pubblico compilando il modulo disponibile a questo indirizzo.